Il tema della sicurezza in materia di videosorveglianza è uno dei più caldi nell’ultimo periodo.

La tranquillità personale dei cittadini in casa, per strada, sul luogo di lavoro o in ambienti pubblici è costantemente minata dal rincorrersi di notizie di cronaca nera, su eventi violenti, aggressioni, litigi, furti e altro ancora. Se però da un lato ci sono coloro che per combattere questo tipo di violenze auspicano un utilizzo massiccio di sistemi di controllo e videosorveglianza, dall’altro c’è chi non è disposto a rinunciare a parte della propria privacy in nome della sicurezza collettiva.

Proprio per ovviare a questo problema, senza dover rinunciare a controllo e sicurezza riguardo ciò che accede intorno a noi mftItalia ha messo a punto un sistema di videosorveglianza che non va a ledere la privacy di alcuno ma che permette di evitare il reiterarsi di azioni illecite e criminose. In particolare l’azienda bergamasca si è focalizzata sugli ambienti di lavoro mettendo a punto una tecnologia che permette di controllare l’operato dei dipendenti e ciò che succede in uno stabilimento o in un magazzino ad esempio, nel rispetto della legge e normativa sulla privacy, accontentando anche le organizzazioni sindacali.

Grazie alle immagini riprese dalle telecamere in caso di comportamento criminoso o illecito sarà possibile risalire subito al responsabile, disincentivando a compire tali gesti e affidando le immagini alle Forze dell’Ordine. Queste telecamere Rse sono infatti autorizzate dagli ispettorati del lavoro grazie alla loro non invasività, ma contemporaneamente consente alle aziende di proteggersi e agire contro i dipendenti che compiono atti criminosi.

Una tecnologia che tutela il datore di lavoro, il lavoratore onesto e il consumatore ma che permette di individuare il lavoratore che compie degli illeciti. MFT ITALIA e la sua business unit dedicata alla sicurezza sono in grado di studiare un impianto adatto alle esigenze di ogni cliente, elaborando modalità diverse per ognuno.